Come scegliere le lampade a LED

di Tiziano Elettrofacile
martedì 27 ottobre 2020
Come scegliere le lampade  a LED

Come scegliere le lampade  a LED per illuminare  la propria casa , uffficio ,locale commerciale  risparmiando energia elettrica.

Le lampadine a led rappresentano una vera rivoluzione nell’ illuminazione moderna !

La tecnologia led è progettata per ottimizzare i consumi e garantire un'ottima luminosità grazie al notevole rendimento energetico.

 Questo rende l'utilizzo delle lampadine a led molto più economico rispetto agli altri sistemi e a fronte di un costo d'acquisto iniziale relativamente  più elevato .

Per ammortizzare una lampada led bastano pochi mesi dato l’elevato risparmio che consentono ( fino all ‘80% rispetto alle tradizionali lampade alogene ) .

 

 Tuttavia, scegliere la  giusta lampadina a led richiede attenzione perché di modelli ce ne sono tantissimi ed è necessario individuare quella che meglio si adatta alle singole esigenze.

 Tutte le informazioni necessarie per capire e scegliere le lampadine a led si trovano sulla confezione ma è importante saper  interpretare tutte le indicazioni che vi sono riportate, in modo tale da avere la certezza di scegliere quella giusta.

 

Come scegliere le lampadine a led

Gli elementi fondamentali da controllare quando si scelgono le lampadine led sono soprattutto:

  • Lumen
  • Temperatura  della luce

lumen sono uno dei piu’ importanti fattori da controllare.

Quello che conta in queste fonti di energia è l'intensità luminosa, quindi i lumen. Ovviamente, per semplificare i produttori indicano sulla confezione un confronto tra la potenza in Watt e i lumen.

Pe esempio , una lampada led da 12W emette 1200 lumen, pari ad una vecchia lampada incandescenza da 80w , utile ad illuminare una stanza di medie dimensioni.

 Quando si devono acquistare le lampadine per le lampade da tavolo è consigliabile stare sui 500 lumen: queste sono lampade spot, che devono fare luce su un punto preciso, pertanto non è necessario che producano un'intensità elevatissima, anche perché potrebbe causare più disturbo nel flusso luminoso.

 

L'altro importante fattore da valutare nella scelta delle lampadine a led è il calore della luce.

Molti lo definiscono "colore" ma è più esatto definirlo calore perché le lampadine a led, così come quelle a risparmio energetico , possono emettere una luce più o meno calda o fredda

 In questo caso, la scala dei valori è indicata nella scala Kelvin, che misura l'emissione di calore sulla base del colore. Cercando di fare un esempio concreto anche in questo caso, nella scala Kelvin, se l'intensità luminosa è superiore ai 3.300 Kelvin significa che la luce emessa dalla lampada è  fredda,mentre, in alternativa, sotto questo valore si parla di luce calda.

Questo valore è cruciale nella scelta di una lampadina a led, perché in base al suo utilizzo è meglio una piuttosto che l'altra.

 Nelle stanze da letto, per esempio, il consiglio è quello di installare lampadine a led con luce abbastanza calda ( ad esempio 2700 ° Kelvin )  in modo tale da creare un ambiente accogliente e armonioso e non freddo e asettico.

 Al contrario, per uno studio o, comunque, per una lampada da scrivania che si utilizza per lavorare e studiare, l'ideale è una luce abbastanza fredda ( ad esempio 4000° Kelvin ) .

Non meno importante è ,oltre al numero di ore di vita dichiarate dal costruttore, anche il numero di accensioni sopportate , espresso sempre nell ‘ordine di alcune decine di migliaia.